Prima di scrivere questo articolo, ho mostrato queste due foto ad una ventina di persone, chiedendogli di dirmi cosa provavano guardandole. Il risultato è stato questo:
Foto n.1
Impegno
Serenità
Fiducia
Foto N. 2
Confusione
Stress
Rabbia
(Puoi scrivere la tua nei commenti, se vuoi)
La prima è la “faccia buona” , quello che vogliono farti credere, quella che utilizzano nelle pubblicità. La seconda, invece è la realtà e che mai vedrai in pubblicità, ma solo in qualche servizio giornalistico, che parla di occupazione nei Call Center.
Voglio essere chiaro, io non ce l’ho con i lavoratori di Call Center, loro fanno quel che gli viene chiesto di fare e nelle condizioni che puoi vedere nella seconda foto.
A me è il sistema che non piace, infatti non ho mai collaborato con un Call Center .
Eppure ti garantisco che di contratti ne fanno ancora tanti (tanti ancora si fidano) , ma chi si arricchisce sono i datori di lavoro, che non solo pagano male i collaboratori, ma li espongono a ripetute sfuriate e offese delle persone ormai stremate dalle continue telefonate , senza metterci mai loro la faccia, né l’orecchio.
Ma vediamo cosa accade nel momento in cui dici di Si all’operatore che ti sta chiamando.
Messo che ti abbia detto tutto, ma proprio tutto sul contratto che ti ha proposto, inserisce i tuoi dati e inizia la registrazione per raccogliere le tue conferme. Alla fine ringrazia e saluta.
A fine giornata, prima di andar via, va dal Capo e questi gli dice :
Brava/o !! Oggi hai fatto 4 PEZZI !
E’ cosi che questi definiscono un Cliente. Ti chiamano PEZZO. Non Cliente, ma PEZZO.
I motivi per i quali ti definiscono cosi , sono più di uno, ma il motivo principe è questo: Per loro non è prevista alcuna gestione del Cliente.
Devono solo vendere, inserire i dati e basta. Dopo subentrano altre persone che manco loro conoscono. Quel che è certo è che tu con quell’operatore non ci parlerai mai più.
Se poi malauguratamente qualcosa dovesse andare storto, ti ritroverai in un circolo vizioso fatto di:
- inutili proteste telefoniche.
- fax o mail di contestazione
- pagamenti di bollette sospese, etc etc. Una specie di calvario 2.0.
Ci sono alcune possibilità per cercare di mettere un freno a tutte questo continuo martellamento di chiamate.
Una era rappresentata da una sorta di Pubblico Registro, una piattaforma dove iscriversi per inibire l’uso dei tuoi recapiti, senza alcuna autorizzazione. Dire che è stato un buco nell’acqua è poco.
La seconda è fare reclamo al Garante per la Privacy. Qui l’Iter è un pò più lungo (e non dovrebbe esserlo) , ma da risultati migliori.
Invertire la rotta di questo andamento, sta solo a Te.
Devi affidarti ad un vero Professionista, solo cosi puoi essere considerato come meriti:
CLIENTE !
A presto. Ciao !!
Pasquale